AMIA ha già provveduto all’installazione di circa un centinaio di telecamere in tutte le 8 circoscrizioni di Verona, circa 12-13 postazioni in ognuna. La società presieduta da Bruno Tacchella aveva stipulato nel 2020 un accordo con AGSM per la fornitura di 100 telecamere “evolute” e di nuova generazione, per il rispetto del decoro e contro lo sversamento illecito di rifiuti. La partnership prevede il noleggio per la durata di 5 anni da parte Gruppo AGSM AIM ad AMIA, al termine dei 5 anni la società dei rifiuti diventerà la proprietaria delle telecamere, mentre la società di lungadige Galtarossa si occuperà della loro manutenzione ordinaria e straordinaria.
“Il posizionamento delle telecamere ubicate in prossimità di postazione di cassonetti era iniziato nel dicembre 2020, inevitabilmente vi è stato qualche ritardo nel cronoprogramma originario a causa dell’emergenza Covid –ha commentato Tacchella– . Uno sforzo economico importante, sostenuto interamente da Amia, in un periodo di profonda crisi per tutti gli enti pubblici. L’installazione è avvenuta nelle vie interessate dalle maggiori criticità, oggetto di segnalazioni da parte di cittadini e su espressa indicazione dei presidenti delle varie Circoscrizioni che ci hanno segnalato nel corso di questi mesi le esigenze dei loro quartieri”.
I primi risultati dei verbali emessi –ha aggiunto il presidente– indicano numeri positivi e i dati in nostro possesso sul numero degli abbandoni dei rifiuti sono sensibilmente calati un po’ in tutta la città. Dimostrazione quindi della lungimiranza e della bontà dell’investimento, le telecamere si stanno rivelando un importante strumento di contrasto a questo deprecabile fenomeno che, oltre a rappresentare una forma di inciviltà, danneggia l’ambiente e genera degrado e sporcizia in molte zone di Verona. Valuteremo con il nostro Cda e con l’Amministrazione comunale, in base ai budget e ai bilanci aziendali, la possibilità di incrementare ulteriormente il numero delle postazioni nei prossimi mesi”.