Una soluzione finanziaria per andare incontro a chi si allaccia al sistema fognario e depurativo: così Banca della Marca – Credito Cooperativo, in collaborazione con Alto Trevigiano Servizi (ATS), l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato in 52 comuni nella province di Treviso, Belluno e Vicenza, ha deciso di agevolare i clienti che, in base al decreto legislativo 152/2006 sulle norme in materia ambientale e l’obbligatorietà dell’allacciamento, devono affrontare le spese per collegarsi alle reti pubbliche. La proposta prevede la possibilità di dilazionare tali somme in 36 rate mensili oppure di personalizzare la rata alle proprie esigenze, definendo o una durata più lunga o diminuendo l’importo richiesto.

L’agevole finanziamento di Banca della Marca permette di diluire le spese che i cittadini devono affrontare per i lavori necessari all’allacciamento da effettuare in proprietà privata. Ad esempio, per un prestito di 1.500 euro netti erogati sarà possibile versare 51,5 euro al mese in 36 mesi; per un prestito di 3 mila euro si potranno versare 96,5 euro in 36 mesi, oppure 75,5 in 48 mesi o 62,5 in 60 mesi.

Sono pochi sono i documenti richiesti per avviare la pratica: carta di identità e codice fiscale, busta paga, modello Unico o certificazione Cud a seconda della propria posizione lavorativa e, infine, il preventivo di spesa.

L’obiettivo dell’iniziativa, comune sia a Banca della Marca che ad ATS, è promuovere lo sviluppo sostenibile del proprio territorio, seguendo ciò che è previsto nell’Agenda Onu 2030 ovvero garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.

L’allacciamento alla rete di fognatura e alla depurazione fa parte di questa mission. La raccolta dei reflui, infatti, consente di convogliare le acque nere alle centrali depurative; questi ultimi impianti, a loro volta, attraverso complessi meccanismi e tecnologie avanzate, “puliscono” ciò che ricevono per restituire acqua pulita all’ambiente.

“Banca della Marca ha da sempre tra i suoi principi ispiratori lo sviluppo sostenibile del proprio territorio –ha spiegato Loris Sonego presidente della banca–. Questo obiettivo è contenuto nell’articolo 2 del nostro Statuto sociale. La collaborazione con ATS va in questa direzione. Facilitare il cliente nell’affrontare questa spesa ha un valore sociale ed ambientale. Richiedere tale prestito è semplice, comporta la presentazione di poca documentazione e l’esito della pratica non va oltre le 48 ore”.

“Il pieno utilizzo del servizio di fognatura e di depurazione è un obiettivo centrale nella tutela dell’ambiente in cui viviamo –ha detto Pierpaolo Florian amministratore delegato di ATS–. Sappiamo che i costi che i cittadini devono affrontare per l’allacciamento alla rete pubblica possono essere impegnativi e per questo riteniamo che un finanziamento snello e veloce possa essere un forte aiuto a tutta la comunità. Da parte nostra, l’estensione di tali reti in zone ancora prive del servizio è un obiettivo che vede impegnata tutta l’azienda quotidianamente”.