In base alla previsioni dei prezzi futures dell’energia elettrica, si stima che continuerà il trend crescente delle quotazioni energetiche anche all’inizio del prossimo anno. Lo ha segnalato AGSM Energia. Nello specifico, per quanto riguarda le previsioni, si nota una crescita sostenuta con prezzi di molto superiori ai record storici almeno fino al primo trimestre 2022, momento in cui si prevede un lento calo delle quotazioni principalmente per due motivi.

Il primo è la fine dell’inverno, il periodo dell’anno in cui il consumo e il fabbisogno energetico è più elevato per riscaldare abitazioni e attività commerciali.

Il secondo è la probabile messa in funzione del gasdotto Nord Stream 2, che, collegando direttamente Russia e Germania, garantirebbe un maggiore afflusso di gas naturale in Europa, consentendo perciò di sopperire, almeno in parte, alla carenza di gas che ha caratterizzato il 2021.

Nonostante ciò, gli analisti stimano che fino al 2023 le previsioni dei prezzi potrebbero essere ritoccate al rialzo a causa degli ingenti aumenti dei prezzi delle materie prime.