Sette interessanti appuntamenti sono stati inseriti in agenda da Utilitalia, la federazione nazionale che riunisce aziende pubbliche italiane operanti nei servizi pubblici idrici, ambientali ed energetici e della quale Confservizi Veneto è espressione regionale.

Storia di una comunità sostenibile
6 settembre – piattaforma Zoom
E’ l’evento conclusivo del progetto SpreK.O. Una rete nazionale per la lotta allo spreco e la promozione del consumo responsabile“, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il programma

Luci sul Lavoro – Immagini, musica e parole che raccontano il Lavoro
9 settembre – Siena, Fortezza Medicea di Montepulciano
Torna il tradizionale appuntamento Luci sul Lavoro“, una tre-giorni per approfondire i temi del lavoro con tutte le implicazioni socio-culturali ad esso connesse. E’ previsto un programma ricco di appuntamenti molto interessanti per saperne di più su alcune delle tematiche più calde del momento: immigrazione, Europa, disoccupazione, welfare, relazioni industriali, riforma del mercato del lavoro, politiche attive, crescita economica, sviluppo industriale, uguaglianza e inclusione sociale, ecco solo alcuni dei temi che saranno al centro del “dibattito”.
Programma
Il sito Luci sul Lavoro

Insieme per una Sud Economy circolare
15 settembre – Napoli, Museo ferroviario di Pietrarsa, Portici
Il Green Symposium nasce per creare la prima Community che metta in rete le competenze utili per la ripartenza del Sud. L’Europa ci sta dando una grande opportunità finanziando idee e favorendo investimenti. Noi vogliamo coglierla ma per farlo abbiamo bisogno di divulgare un principio: è tempo di snellire i processi industriali e allo stesso tempo favorirne l’accettazione da parte dei territori.
Il programma
Il programma pomeridiano del 15 settembre

Utilities e transizione ecologica: la sfida dell’Economia Circolare
17 settembre – Napoli, Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa
L’economia circolare è da sempre parte del lavoro quotidiano delle utilities: in prima battuta, il riferimento è all’esperienza nella gestione dei rifiuti, che abilita approcci efficienti di riciclo e di conseguenza la produzione di materie prime seconde da reimmettere nel sistema produttivo. A ben vedere, però, i benefici di un approccio “circolare” si estendono ben oltre gli approcci di raccolta e gestione dei rifiuti, secondo un concetto ampio di circolarità che, in maniera gerarchica prevede il rifiuto degli sprechi, una complessiva riduzione dell’utilizzo delle risorse, una serie di strategie quali il riutilizzo, la riparazione, la riqualificazione, il remanufacturing, il re-purpusing, per arrivare poi al riciclo e al recupero energetico.
L’obiettivo è fornire orientamenti utili alle imprese del settore per i propri investimenti, ma anche ai policy maker perché sappiano supportare questi approcci nella maniera migliore, soprattutto in vista delle somme dedicate alle iniziative, con impatti positivi sull’ambiente, che sono parte del PNRR e delle altre iniziative di spesa pubblica volte alla ripresa dell’economia italiana tramite la leva dell’innovazione e della sostenibilità.
Il programma

Transizione ecologica e Utilities, la sfida della decarbonizzazione
30 settembre – Venezia
Le aziende di servizi pubblici sono chiamate a svolgere un ruolo da protagoniste nell’ambito della transizione ecologica. In primo luogo per la natura dei settori in cui operano: energia, gas, riscaldamento, gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, sono settori responsabili di quote importanti di emissioni e impatti ambientali, e si prestano alla creazione di modelli circolari, che coinvolgano anche più di una filiera contemporaneamente. Inoltre, la natura trasversale nel sistema economico dei servizi pubblici e il forte legame delle utilities con il territorio, le imprese e i cittadini, pongono questa categoria di aziende in una posizione privilegiata per contribuire alla transizione ecologica del Paese.
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Finanza sostenibile, l’impatto sulle scelte di investimento delle Utilities
11 ottobre – Milano
L’assetto normativo europeo relativo alla sostenibilità riconosce un ruolo chiave della finanza sostenibile nel raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. Il framework della finanza sostenibile si configura come un sistema complesso di interazioni tra le imprese e i partecipanti ai mercati finanziari nel quale la Tassonomia si colloca come uno strumento in grado di ridefinire le regole di funzionamento del mercato della finanza sostenibile a partire dalle scelte di investimento delle imprese fino alla categorizzazione dei c.d. prodotti finanziari “sostenibili”. L’obiettivo è quello di effettuare un’analisi (i) dello stato dell’arte dell’integrazione dei principi di sostenibilità (ESG) nel sistema finanziario sia relativamente a prodotti tradizionali sia a forme alternative di funding (ii) dei principali e recenti impatti normativi derivanti dalla Taxonomy Regulation sulle scelte di investimento delle Utilities.
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Il purpose aziendale: quali implicazioni per le Utilities italiane?
4 novembre – Roma
Oggi il purpose è una dimensione dalla quale non si può più prescindere: per creare valore e governare il cambiamento, le aziende devono interrogarsi sul loro scopo sociale, scopo che devono individuare e perseguire in maniera coerente nell’ interesse di ambiente, comunità, dipendenti, fornitori e clienti.
L’obiettivo è quello di iniziare una riflessione sul purpose delle aziende di pubblica utilità al fine di promuovere una crescente integrazione, nel modello di business, tra innovazione, sostenibilità e valore condiviso per gli stakeholder.
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