Mobilità di Marca (MOM) ha deciso di innalzare ancora il livello di sicurezza di chi utilizza gli autobus. Una iniziativa che va ad aggiungersi a tutte quelle già previste dall’inizio della pandemia, come la sanificazione    quotidiana dei mezzi e l’installazione, dall’estate 2020, delle pellicole fotocatalitiche su tutta la flotta di 600 autobus e sugli scuolabus.

Nei giorni scorsi MOM ha infatti avviato la collaborazione con la ditta Chimicambiente di Este nel padovano, società che da oltre 15 anni effettua analisi nel settore ambientale e dei materiali. I primi test sono iniziati venerdì scorso. I bus test sono stati scelti tra le principali linee urbane (1, 55 e 61). Il test è avvenuto su bus in servizio, nell’orario di punta dopo le 12. I primi tamponi sono stati effettuati salendo alla fermata di snodo in zona stazione. Sono state scelte le superfici di maggiore contatto: maniglia della porta di ingresso,  pulsante per la richiesta di fermata, sedile in zona  centrale. Nove i  primi esami  effettuati, 3 per autobus.  Gli esiti di laboratorio sono arrivati martedì sera: tutti negativi per la ricerca specifica di Sars-Covid 19.

La flotta testata

Gli esami proseguono. Altri campioni sono stati prelevati alle ore 5,30 del  mattino su bus alla partenza dal deposito, con la finalità di verificare che le sanificazioni quotidiane siano sempre accurate. Altri test saranno eseguiti dopo le ore 21 su autobus a fine servizio, sia su mezzi urbani sia extraurbani. I tamponi  vengono  effettuati nei  punti interni che  più  vengono  a contatto con le persone, come i campanelli, i maniglioni di salita e discesa e i poggiatesta. Da sottolineare, inoltre, che nelle scorse settimane, e per diversi giorni, tutte le sedi e i mezzi MOM sono stati interessati da controlli dei Nas dei Carabinieri: tutto è risultato in ordine,s ia nei mezzi che all’interno dei terminal.

Soddisfatto dei risultati  Giacomo Colladon presidente di MOM: “Stiamo mettendo in campo il massimo degli sforzi per la sicurezza dei nostri utenti e dei lavoratori. Basti dire che nel 2020 MOM ha investito 350 mila euro solo per sanificazioni e DPI, come mascherine,  guanti e  gel  disinfettante. Vogliamo soprattutto trasmettere un messaggio rassicurante alle famiglie dei ragazzi che in questi giorni sono  tornati  a  scuola.  Certo, tutti  dobbiamo  continuare  a  fare  la  nostra  parte e invitiamo,  dunque,  ogni  persona  al  rispetto  delle  norme  che  ci  sono  state  indicate,  come il distanziamento, l’uso delle mascherine e l’igiene delle mani. Da parte nostra, con questi test sui bus proseguiamo nell’impegno di garantire mezzi sicuri, sia per i nostri utenti che per i nostri collaboratori”.

Le azioni per tutelare la salute

Molte, infatti, sono le azioni già poste in  essere da  MOM per  proteggere  l’utenza: limitazioni delle  capienze  degli  autobus  (al  50%),  presenza  di  gel  igienizzante  a  bordo,  sanificazione quotidiana dei bus e vigilanza durante salita e discesa dai mezzi nei punti di maggiore affluenza. Inoltre, i test in corso  dimostrano anche l’efficacia  delle  pellicole  WiWell, che  utilizzano  la fotocatalisi per la sanificazione costante a bordo dei mezzi e sono un investimento da oltre 200mila euro. Le  pellicole  sperimentali  adottate  da  MOM  come  prima azienda  di trasporto pubblico locale  d’Italia, in  questi mesi sono state adottate anche da scuole, strutture sanitarie e impianti sportivi in varie parti d’Italia.