La settimana scorsa è stata caratterizzata da un cambiamento di trend nei mercati energetici. In particolare, AGSM Energia evidenzia che, dopo il picco di prezzo di gennaio, i mercati energetici in tutta Europa hanno subito un’inversione di trend, principalmente a causa delle temperature miti (che sono andate addirittura oltre le medie stagionali) registrate nel nostro continente, in seguito all’ondata di gelo delle scorse settimane.

In particolare, il clima mite ha inciso in modo significativo sulla domanda energetica italiana, diminuita ben del 4% e ha comportato un crollo del prezzo all’ingrosso dell’energia PUN del 5% rispetto alla settimana precedente, anche se il livello è ancora nettamente al di sopra dello stesso periodo del 2020.

Sul fronte della produzione energetica la fonte tradizionale a gas ha coperto il 53% della domanda italiana, nonostante un importante aumento della fonte solare, che ha compensato la scarsa ventosità di questo periodo.