Con l’invio di una lettera informativa alle 5.000 piccole imprese veronesi che non sono ancora passate sul libero mercato è iniziata la campagna di comunicazione di AGSM Energia per accompagnare i clienti durante la transizione stabilita dall’Autorità per l’energia ARERA verso il libero mercato.

A partire infatti dal 1 gennaio di quest’anno, infatti, tutte le piccole imprese veronesi che non hanno aderito al libero mercato sono passate automaticamente dal regime di maggior tutela al servizio di tutele graduali, che prevede un semestre transitorio in cui tutte le utenze interessate rimarranno in carico all’attuale fornitore a un prezzo basato sull’indice del prezzo all’ingrosso dell’energia PUN e, a partire da luglio 2021, coloro che non avranno ancora scelto il libero mercato si vedranno assegnare un fornitore tramite aste, che comporterà quindi una probabile modifica di condizioni e di prezzi.

Questa prima transizione riguarda le aziende tra 10 e 50 dipendenti o con un fatturato tra i 2 ed i 10 milioni di euro, o ancora in alternativa un punto di prelievo con potenza superiore a 15kW. Dal prossimo anno anche le famiglie e le altre imprese si avvieranno alla transizione verso il mercato libero.

Come ha dichiarato Floriano Ceschi direttore di AGSM Energia, oltre all’invio del materiale informativo a tutte le aziende interessate, l’azienda metterà a disposizione una task force per fornire assistenza e garantire il corretto recepimento delle informazioni, in modo da permettere una transizione serena e consapevole.