Firmato questa mattina il contratto per la gestione e riqualificazione energetica di sedici tra edifici pubblici, scuole e impianti sportivi di proprietà del Comune di Santa Maria di Sala con ASE – AcegasApsAmga Servizi Energetici, società controllata da AcegasApsAmga, tra i più importanti operatori dei servizi energetici del Nord Est, attivo su tutto il territorio nazionale.

La riqualificazione permetterà di raggiungere diversi obiettivi altamente qualificanti: renderà gli edifici e gli impianti più efficienti e più rispettosi dell’ambiente, con un’importante riduzione delle emissioni dei gas serra, e renderà possibile un consistente risparmio da parte dell’amministrazione comunale.

Il dettaglio degli interventi

L’investimento sarà di circa 700 mila euro a carico di ASE che, grazie ad importanti lavori di riqualificazione degli edifici, permetterà di raggiungere un risparmio energetico oltre 1 milione di kWh ep tra energia elettrica e termica. Gli edifici pubblici e gli impianti che verranno riqualificati sono sedici e comprendono il Municipio, edifici scolastici, impianti sportivi e una parte di Villa Farsetti. Gli obiettivi energetici verranno raggiunti attraverso l’installazione di quasi 2.400 punti luce a LED, nuovi impianti fotovoltaici, impianti di solare termico per una superficie di oltre 120 m 2 , più di 750 valvole termostatiche, cappotto su più edifici per una superficie totale di circa 600 m 2 e nuove pompe di calore . Inoltre, i lavori prevedono per alcuni immobili la sostituzione dei serramenti per una superficie totale di 530 metri quadri , dei generatori di calore per una potenza di 370 kW e di pompe elettriche con tecnologia ad inverter. L’efficienza sarà garantita dall’implementazione del sistema di contabilizzazione energetica. La durata dei lavori sarà di circa un anno.

Il progetto nella provincia di Venezia

Il contratto firmato rientra nel più ampio progetto che coinvolge un totale di 17 Comuni/Enti della Città Metropolitana di Venezia: il piano di interventi energetici vale circa 19 mila nuovi alberi con una riduzione di oltre 42.308 tonnellate di CO2 immessa in ambiente. Il piano complessivo prevede la gestione di 101 edifici pubblici distribuiti, oltre che a Santa Maria di Sala, a Caorle, a Dolo, ad Eraclea, a Fiesso D’Artico, a Fossalta di Piave, a Jesolo, a Noale, a Pramaggiore, a San Stino di Livenza, a Torre di Mosto, a Vigonovo, a Mirano, a Cona, a Fossò, a Camponogara e nella Città Metropolitana. Oltre alla manutenzione e gestione energetica degli impianti nel corso del periodo contrattuale di 15 anni, si prevedono più di 630 interventi di riqualificazione energetica nei vari edifici coinvolti.

Un progetto interamente finanziato

Grazie ai numerosi interventi indicati, il canone annuo per la gestione dei servizi energetici del Comune sarà inferiore rispetto alla spesa annua attuale. Tali interventi saranno finanziati dal conto termico e dai risparmi conseguiti da ASE che investirà circa 700 mila euro a Santa Maria di Sala. Tuttavia, non si tratta esclusivamente di contenere i consumi energetici, con un notevole risparmio per il Comune, rendendo gli impianti più efficienti, ma di tutelare maggiormente anche l’ambiente circostante grazie a una riduzione delle emissioni inquinanti.

Questo progetto rientra nel programma di finanziamento europeo ribattezzato “ELENA” che ha visto l’erogazione a fondo perduto da parte della Banca Europea degli Investimenti alla Città metropolitana di Venezia di € 1.034.000,00 per l’assistenza tecnica, finanziaria e legale necessarie alla realizzazione con il meccanismo del Finanziamento tramite Terzi di interventi di efficienza energetica su edifici e reti di illuminazione pubblica di 25 comuni appartenenti al territorio della Città metropolitana di Venezia per un equivalente pari a circa 36.000.000 di euro.