Nuovo piano parcheggi in Cansiglio, installazione di un’antenna per la telefonia mobile da collocare nelle vicinanze di Casa Vallorch, asfaltatura di strade secondarie, ristrutturazione di edifici, estrazione dai boschi di ben 45.000 metri cubi di legname schiantato da Vaia, due nuovi sentieri tematici in foresta (dedicati alla biodiversità e ai grandi alberi), ammodernamento in chiave multimediale degli allestimenti del MUC-Museo dell’Uomo in Cansiglio, una nuova App per la fruizione turistica e naturalistica, ecc. È lungo l’elenco degli interventi eseguiti e programmati, alcuni si chiuderanno nel 2021, da Veneto Agricoltura nella Foresta demaniale regionale del Cansiglio (Tv-Bl).

“Si tratta di opere importanti che sotto vari aspetti hanno contribuito a migliorare un’area frequentata ogni anno da migliaia di persone attratte dalle bellezze naturalistiche che questo luogo magico sa offrire”: ha sottolineato Alberto Negro commissario straordinario dell’agenzia regionale nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina nello storico Bosco dei Dogi presso l’Hangar, ex base missilistica NATO trasformata nel 2018 in moderno centro polifunzionale al servizio della collettività.

Il commissario ha illustrato la grande mole di lavoro svolto nell’ultimo biennio in Cansiglio da Veneto Agricoltura, d’intesa con la Regione, soffermandosi in particolare su alcune delle numerose iniziative realizzate, spesso nell’ambito di importanti progetti europei.

Questo di Negro è stato l’ultimo incontro con la stampa in quanto, come da lui anticipato, con il 1° gennaio 2021 arriverà il nuovo commissario dell’agenzia nominato dalla Giunta Regionale. L’attuale Commissario ha sottolineato che i quattro anni e mezzo alla guida di Veneto Agricoltura sono stati per lui molto importanti sia sotto il profilo professionale che umano considerata l’alta qualità, altrettanto professionale e umana dei dirigenti e dipendenti dell’agenzia.

Nel prosieguo dell’incontro, Negro ha illustrato la lunga lista d’interventi, a partire dalla sistemazione della strada che dalla Piana sale al Rifugio Vallorch (edificio, tra l’altro, recentemente restaurato dopo che nel 2017 era stato danneggiato da un incendio) e di altre strade secondarie deteriorate dai rigidi inverni. Un’altra bella notizia, che interessa i tanti “fruitori” del Cansiglio, riguarda la prossima realizzazione di una serie di bagni autopulenti che saranno installati nei pressi del rifugio S. Osvaldo e delle aree pic-nik, da poco sistemate e oggi fruibili più facilmente grazie all’attivazione di una App che consente tra l’altro la prenotazione dei tavoli.

Un altro intervento importante, progettato da Veneto Agricoltura, riguarda il recupero nella Foresta, in particolare a Pian Rosada, di circa 45.000 metri cubi di alberi schiantati dalla tempesta Vaia. Rimanendo all’interno del bosco, ricordiamo in gestione pubblica da oltre 1.000 anni, ancor prima dell’avvento della Repubblica di Venezia, meritano di essere ricordate alcune azioni svolte nell’ambito del progetto europeo Interreg Italia/Austria BIOD4, incentrato sulla valorizzazione della biodiversità forestale, che ha visto il coinvolgimento anche dell’Università di Padova e della Camera dell’Agricoltura del Tirolo austriaco.

Per l’occasione, la Foresta dei Dogi è stata trasformata in un autentico laboratorio naturale a cielo aperto. Infatti, non solo sono state messe a punto delle metodologie scientifiche in grado di “misurare”, e quindi valorizzare, la biodiversità del bosco; sono state anche realizzate delle recinzioni “a prova di cervo” al fine di evitare il brucamento delle giovani piantine – prodotte dal locale Vivaio di Pian dei Spini di Veneto Agricoltura – messe a dimora per ripristinare le porzioni di foresta colpite dalla tempesta Vaia.

Altri interventi realizzati in Cansiglio o in corso d’opera o programmati riguardano: la stesura (in fase di realizzazione) dello studio di fattibilità denominato Piano parcheggi, finalizzato a facilitare la fruizione dell’area da parte delle migliaia di visitatori che in particolare nei giorni festivi dell’estate “affollano” la Piana; l’autorizzazione per l’installazione di un’antenna per la telefonia mobile da collocare nell’area di Vallorch; la redazione del Piano Forestale del Cansiglio; l’assegnazione in gestione di Casa Vallorch; la stesura del progetto di recupero, che sarà attuato nel 2021, di un capannone presente nella Piana; la realizzazione del Camper Service del Cansiglio; il rinnovamento del Museo dell’Uomo in Cansiglio, grazie al progetto “BIOD4”; la costante valorizzazione del Giardinio Botanico Alpino “Lorenzoni”.