Un continuo via vai di camioncini e furgoni comunali ha accompagnato questa mattina a Montecchio Precalcino, al Centro per la Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta di Veneto Agricoltura, l’avvio ufficiale della consegna delle piante del progetto regionale Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana. Gli automezzi comunali hanno iniziato infatti il ritiro delle migliaia di piante arboree e arbustive autoctone che ora saranno distribuite gratuitamente agli oltre 10 mila cittadini veneti che ne hanno fatto richiesta. Più in dettaglio, da oggi fino a tutto novembre saranno distribuite gratuitamente ai 337 comuni veneti aderenti al progetto ben 66.161 piantine, di cui 16.738 alberi di prima grandezza, 20.884 alberi di seconda grandezza e 28.539 arbusti.

Nell’occasione, il commissario dell’agenzia regionale Alberto Negro ha ricordato il grande successo riscosso dal progetto voluto da Regione e Veneto Agricoltura per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di rispettare l’ambiente in cui viviamo, anche attraverso la messa a dimora di nuove piante.

“Ogni albero –ha detto Negro– per il solo fatto di crescere, contribuisce all’assorbimento di CO2 e quindi alla lotta ai cambiamenti climatici, con grande beneficio anche per la comunità locale e il paesaggio. Proprio per queste importanti valenze, il progetto Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana proseguirà senz’altro anche l’anno prossimo”.

All’evento di questa mattina a Montecchio ha partecipato anche Tiberio Businaro sindaco di Carceri, ideatore tre anni fa del progetto primogenito, che all’epoca aveva però una dimensione comunale, divenuta nel frattempo regionale grazie all’impegno di Regione e Veneto Agricoltura.

“Auspichiamo che questa iniziativa –ha detto Businaro– possa nel prossimo futuro fare breccia anche nelle altre Regioni della Pianura Padana, un territorio che necessita fortemente di essere ripopolato da alberi e piante”.

Le piantine in distribuzione da oggi e che presto faranno bella mostra nei giardini delle abitazioni di tutte le province venete sono state prodotte nel grande vivaio di Montecchio Precalcino, tra queste ricordiamo: la quercia, il frassino, il bagolaro, il tiglio, l’acero campestre, il carpino bianco, il sorbo, il melo selvatico, il biancospino, il prugnolo, la sanguinella, la lantana, ecc.

Le specie consegnate, tipiche dell’originario bosco di pianura veneto, sono infatti piante che ben si adattano ai giardini delle nostre abitazioni, al paesaggio ed al clima.

Il progetto Ridiamo un sorriso alla Pianura Padana