Il Gruppo Hera ha chiuso il 2019 con risultati in crescita, validati dal Consiglio d’Amministrazione del 25 marzo e in attesa dell’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti in calendario a fine aprile.

La partnership con Ascopiave, che è stata finalizzata lo scorso dicembre e ha portato alla creazione del principale operatore energy del Nord Est, sarà consolidata quest’anno. Il percorso di sviluppo del Gruppo, nei suoi 17 anni di vita, continua a bilanciare crescita interna ed esterna, con il raggiungimento di importanti economie di scala e sempre maggiori sinergie, grazie a una strategia industriale multibusiness che nel tempo si è confermata vincente per Hera, entrata a far parte del FTSE MIB nel 2019 ed oggi prima multiutility in Italia per capitalizzazione. Il miglioramento dei risultati economico-finanziari va di pari passo alla crescente creazione di valore condiviso, diventato ormai da tempo il termometro dei progressi dell’azienda nella direzione della sostenibilità.

Buon contributo alla crescita dalle aree di business, specie nei settori gas, idrico e ambiente

Risultati positivi grazie sia alla crescita organica che per linee esterne

Clienti energy in forte aumento a circa 3,3 milioni, grazie alla partnership con Ascopiave

Raccolta differenziata in crescita al 64,6% medio su tutto il territorio

Miglioramento di tutti gli indicatori di sostenibilità con MOL a valore condiviso in crescita a 422,5 milioni di euro (+13%)

“I risultati – ha commentato il Presidente Esecutivo Tomaso Tommasi di Vignano – evidenziano la bontà della formula multiservizio di Hera. In un anno difficile, anche a causa del significativo impatto negativo proveniente dal segmento dei clienti in salvaguardia, abbiamo messo in campo un insieme di progetti di sviluppo che hanno garantito crescite sempre positive in tutte le attività. Si conferma anche quest’anno il percorso di crescita continua, cominciato nel 2002 con la nascita di Hera. È migliorata ulteriormente la solidità patrimoniale in un anno nel quale l’impegno negli investimenti, 533 milioni di euro, è stato senza precedenti.

Nel 2019, inoltre, sono stati raggiunti in anticipo due fondamentali target strategici del piano industriale al 2022: con la chiusura dell’operazione con Ascopiave, il Gruppo Hera ha superato l’obiettivo dei 3 milioni di clienti energy e, con l’ampliamento impiantistico nei trattamenti dei rifiuti, ha potuto cogliere appieno i positivi trend di mercato già a partire dal 2019″.

“La crescita realizzata con questi risultati – ha aggiunto l’Amministratore Delegato Stefano Venier – si caratterizza anche per la creazione di valore. Un valore che continua a progredire verso la direzione di una sempre maggiore condivisione e nel rispetto di 11 su 17 fondamentali “Goal” individuati dall’ONU. Il profilo di rischio del Gruppo, oggi più importante che mai, ci ha permesso di continuare a espanderci con un’operazione, come quella di Ascopiave, che ci ha proiettato ai primi posti nel mercato della vendita di energia in Italia. Solide basi, quindi, su cui poter contare per affrontare anche un momento difficile come quello attuale determinato dal COVID-19, e che ci ha visti attivare tempestivamente tutte le misure necessarie per garantire sia la continuità delle attività sia la tutela della salute dei lavoratori e di tutti i nostri stakeholder”.

I dettagli dei risultati sul sito Hera