Grazie al tempestivo intervento delle squadre di Piave Servizi, già nella mattinata è stato ripristinato il servizio idrico interrotto a causa della rottura di una delle tubazioni principali in località Castello Roganzuolo, nel Comune di San Fior, verificatasi la scorsa notte. La tubazione collega il serbatoio di San Martino di Colle Umberto con le reti distributrici nei comuni di Colle Umberto, San Fior, San Vendemiano, Conegliano, Mareno di Piave, Vazzola, Codognè, Fontanelle.

La rottura ha comportato lo svuotamento di gran parte del sistema di adduzione e ha comportato disagi anche nei comuni di Godega di Sant’Urbano, Orsago, Sarmede, Cordignano, Gaiarine.

“Il nostro team di emergenza –ha spiegato il presidente di Piave Servizi Alessandro Bonet– è intervenuto immediatamente per effettuare una riparazione complessa, peraltro in condizioni di lavoro molto difficili. Ringrazio quindi le squadre per l’efficienza e la tempestività, ma soprattutto i cittadini per la comprensione che hanno dimostrato”.

“Tutto questo riguarda il presente -ha aggiunto Bonet-, ma stiamo già pensando al domani di questa tratta, storicamente afflitta da problematiche: sono infatti in fase avanzata di progettazione due interventi prioritari sullo snodo di San Martino di Colle Umberto. Il primo sulla conduttura di collegamento a San Fior, che verrà completamente rinnovata; il secondo andrà invece a beneficio della direttrice collegata a Conegliano, che sarà invece ristrutturata con rivestimenti in kevlar e impiego di tecnologia no-dig, quindi senza la necessità di scavi invasivi. Per i due interventi è stato stanziato un investimento complessivo di 5 milioni di euro: per questa ragione un ringraziamento particolare va ai Sindaci, che continuano a dare fiducia all’operato del nostro Consiglio di amministraziomne”.

Di seguito gli aggiornamenti ora per ora sullo stato lavori che sono stati pubblicati sulla pagina Facebook di Piave Servizi:

  • ore 1:00: le squadre sono già al lavoro
  • ore 3:50: le squadre stanno procedendo con le operazioni di scavo, successivamente si attuerà la procedura di chiusura dell’acqua nel tratto San Martino di Colle Umberto – San Vendemiano e quindi la riparazione. Una volta chiusa l’acqua, non prima delle 5.00, il sistema di adduzione del secondo gruppo di Comuni sopra menzionati ricomincerà a riempirsi per tornare alla quasi normalità si presume nella tarda mattinata. Per il primo gruppo di Comuni bisognerà attendere il completamento delle operazioni di riparazione (tarda mattinata) e quindi il nuovo riempimento dei sistemi di adduzione e distribuzione.
  • ore 4:36: cominciano con anticipo le operazioni di chiusura del ramo San Martino di Colle Umberto – San Vendemiano; nel territorio del secondo gruppo di comuni potrebbe presentarsi il problema di aria in condotta; potrebbe essere riscontrato dall’utenza qualche problema di acqua sporca, che si risolve facendo scorrere l’acqua qualche minuto; l’acqua poi sembrerà di colore bianco, ma sarà soltanto piena d’aria; per verificare è sufficiente riempire un bicchiere o una caraffa e attendere qualche secondo, l’aria risale in superficie;
  • ore 6:20: continuano le operazioni di sfiato dell’aria nel ramo San Martino – Cordignano; l’altra squadra sta procedendo con la messa in luce della tubazione rotta; dovranno essere sostituti almeno 5 m di condotta; Piave Servizi sta già progettando da un lato la nuova condotta adduttrice S Martino – San Fior e dall’altro la riabilitazione con Kevlar del tratto San Fior – Conegliano, per un investimento di oltre 5 milioni di euro;
  • ore 7:50: i lavori di riparazione procedono, si protrarranno fino alle ore 10-10:30 circa; a seguire cominceranno le operazioni di riempimento delle condotte;
  • ore 10:16: le squadre dovrebbero iniziare a riaprire l’acqua verso le ore 11, ma sarà un’operazione volutamente lenta per evitare ulteriori danni e scompensi.
  • ore 11:50: intervento concluso; i lavori sono conclusi e le squadre stanno gradualmente riaprendo l’acqua e sfiatando le condutture, il tutto con molta cautela per evitare ulteriori scompensi.