Quasi 9 mila MWh e 340 Smc risparmiati grazie agli interventi di AcegasApsAmga, ASE ed Hera Luce nel 2019, corrispondenti a quasi 2.000 TEP (tonnellate equivalente di petrolio): dall’energia elettrica al gas sono tante le attività aziendali concluse lo scorso anno che hanno permesso una complessiva riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera per oltre 3.500 tonnellate.

Sono questi i numeri che emergono dalla rendicontazione che la multiutility ha realizzato in occasione di m’illumino di meno, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, lanciata da Caterpillar e da Radio 2, la cui ricorrenza quest’anno cadrà domani, venerdì 6 marzo.

Tutti possono aderire all’iniziativa: sia società che singoli cittadini. Per l’occasione Hera Luce ha concordato con le amministrazioni servite interessate, tra cui il comune di Trieste, lo spegnimento di alcuni luoghi simbolici per un’ora.

Hera Luce: l’illuminazione pubblica sostenibile

Gli interventi realizzati nel corso del 2019 da Hera Luce, controllata AcegasApsAmga nel campo dell’illuminazione pubblica, sono stati molteplici e hanno permesso di migliorare l’efficienza degli impianti, comportando importanti riduzioni energetiche con conseguente risparmio delle emissioni di CO2. In totale è stato calcolato che grazie alle sostituzioni a Led effettuate nei comuni serviti, durante l’anno appena conclusosi, la Società ha permesso di risparmiare 8.400 MWh, corrispondenti a oltre 1.570 TEP. Per dare un’idea più concreta del risultato: stimando che una famiglia italiana consumi in media circa 2.400 kWh all’anno, i risparmi di energia elettrica ottenuti da Hera Luce nel 2019 equivalgono al consumo annuale di più di 3.500 famiglie.

Tali interventi includono anche comuni del Friuli Venezia Giulia dove i lavori sono stati completati tra il 2019 e il 2020 tra i quali Mariano del Friuli, Martignacco e Pasian di Prato.

Hera Luce prosegue le attività di riqualificazione e potenziamento dell’illuminazione pubblica anche nel 2020, come evidenziato dalla recente inaugurazione dei nuovi punti luce nell’area del Porto Vecchio di Trieste.

ASE e la sfida per l’efficienza energetica

La controllata AcegasApsAmga Servizi Energetici (ASE) nel 2019 ha concluso numerosi interventi di riqualificazione energetica sia all’interno delle Pubbliche Amministrazioni che dei condomini, portando ad un risparmio complessivo di quasi 340 Smc, corrispondenti a oltre 260 TEP. Nel caso del gas se si stima che una famiglia italiana consumi in media circa 1.620 Smc, gli interventi di ASE hanno permesso di risparmiare il consumo annuale di gas di quasi 210 famiglie.

In particolare, nei territori serviti del Triveneto sono stati realizzati interventi di riqualificazione su circa 20 edifici, il cui apporto in termini di riduzione della CO2 corrisponde a quella che verrebbe assorbita da 7.700 alberi in un anno.

Operazione Più Alberi: in totale 1000 nuovi alberi a Padova

Si è chiusa con un totale di 1000 nuovi alberi e la nascita di due nuovi boschi urbani, la call-to-action di AcegasApsAmga avviata la scorsa primavera a Padova, in occasione della Giornata Mondiale delle Foreste e attiva fino allo scorso dicembre. Grazie allo spirito green dei padovani, lo scorso ottobre a Mortise sono stati piantati 450 alberi e con la piantumazione di inizio febbraio a Chiesanuova se ne sono aggiunti altri 550 che permetteranno complessivamente di catturare circa 700 tonnellate di CO2 (un albero, infatti, cattura, nell’arco della sua vita, circa 700kg di CO2).

L’Operazione Più Alberi rientra nel più ampio progetto di riforestazione urbana “Padova O2”, promosso dal Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana del Comune di Padova, in collaborazione con Etifor, spin-off dell’Università di Padova, impegnato nella ricerca e nello sviluppo di progetti sostenibili in grado ripristinare l’equilibrio fra uomo e sistemi naturali.

Gruppo Hera: entro il 2030 un risparmio del 10% sui propri consumi

L’attenzione al contenimento dei consumi interni e al miglioramento della propria prestazione energetica è da sempre elemento chiave nella strategia aziendale del Gruppo Hera, che da sei anni ha ottenuto la certificazione volontaria ISO 50001 del proprio sistema di gestione dell’energia. L’impegno della multiutility si attua attraverso piani pluriennali finalizzati al conseguimento di risparmi energetici. L’obiettivo, che dovrebbe essere raggiunto a fine anno, è un risparmio, rispetto ai consumi 2013, del 5%. Dato che dovrebbe aumentare ulteriormente nel prossimo decennio, col fine di ridurre i consumi del 10% entro il 2030. Consumi che, per quanto riguarda l’intero perimetro del Gruppo, sono già alimentati al 100% da energia proveniente da fonti rinnovabili.