Sono   da   oggi   operativi i   primi cassonetti   denominati   ad   accesso controllato, dotati di una tecnologia all’avanguardia che fanno di Verona la   capofila sull’intero  territorio  nazionale nella   raccolta   dei   rifiuti. Una metodologia che interesserà buona parte della VI e della VII Circoscrizione. Il presidente Bruno Tacchella, accompagnato dai vertici della società di via Avesani, si è recato  questa  mattina in  via Trecca  per assistere    all’inizio    delle  operazioni    di    posa    dei    nuovi    contenitori esteticamente  più   gradevoli,   più   capienti   e  compatti   rispetto   a   quelli tradizionali sostituiti  in  questi  giorni.

Una  raccolta  2.0 ,  fortemente  voluta  da Amia,  Solori  e  dall’amministrazione  comunale,  che  proietta sempre  più Verona verso un concetto di Smart City. Tanti gli obiettivi ed i benefici che a breve/medio   termine   i   cassonetti   ad   accesso   controllato   porteranno all’ambiente,  alla  collettività  ed  al  vasto  territorio  delle  due  circoscrizioni interessate. La nuova  metodologia  prevede infatti l’apertura  dei cassonetti tramite un’App da cellulari o con  una tessera  personale e potranno essere quindi  aperti  solamente  dagli  utenti  della  zona,  eliminando  così  il  grave  e annoso problema del conferimento di rifiuti da utenti residenti fuori Verona.

Un  altro  importante  obbiettivo  è  quello  di  superare nel  tempo il  65%  della raccolta  differenziata  e  la  conseguente  diminuzione  della  percentuale  di impurità   nelle   frazioni   di   rifiuto   recuperabile. La   nuova   forma   e   le caratteristiche  dei  nuovi  cassonetti  porteranno  maggiore  decoro  e  pulizia nelle  aree  del  conferimento  dei  rifiuti e  contestualmente  ci  si  aspetta  una sensibile riduzione del sommerso/evasione della Tari.

I cassonetti ad accesso controllato sono di  due  tipi: uno  per  il  rifiuto  secco  residuo,  l’altro  per  l’umido organico. In  mezzo  ai  2  contenitori  è  posizionato un  contenitore  destinato esclusivamente  agli  imballaggi  in  vetro.  Carta-cartone  e  plastica-lattine saranno raccolti con  il  sistema  porta  a  porta. Tutti  gli  utenti  (domestici  e non  domestici) che non  hanno ancora  ritirato  la  tessera/app per utilizzare i nuovi  cassonetti  dovranno recarsi entro  pochi  giorni in sede  della VII Circoscrizione dalle ore 8 alle ore 14 e in Amia dalle 13 alle 19, da lunedì a sabato. Le  operazioni  termineranno  tra  una  ventina  di  giorni  con  la  posa complessiva di 234 contenitori.

“Saranno 20   mila   i   veronesi   residenti   e   circa   un   migliaio   le   attività commerciali in molte zone di Borgo Venezia e San Michele Extra interessate da  questa  svolta  green all’insegna  della  tecnologia –ha  commentato Tacchella–. Già  da  qualche  giorno 18  detenuti  del  carcere  di  Montorio, dopo  un  periodo  di  formazione  con  il  nostro  personale, stanno  assistendo i cittadini  nell’utilizzo  dei nuovi  cassonetti. Una convenzione tra  Amia  e  la Casa Circondariale di Montorio che durerà 3 mesi e che da un lato creerà percorsi  di  riabilitazione  e  di  reinserimento  sociale  delle  persone  detenute, dall’altro supporterà i cittadini alle prese con le nuove strutture”.