Agsm Energia ha comunicato che le previsioni dei prezzi di energia elettrica e gas sono in caduta, principalmente per la brusca discesa del prezzo del petrolio e per i timori causati dal Coronavirus: la Cina infatti è il secondo consumatore mondiale dell’oro nero e gioca un ruolo fondamentale in un mercato che recentemente risulta molto indebolito da un’offerta sempre più abbondante di petrolio americano, la cui produzione registra livelli record.

La diminuzione dei consumi di petrolio da parte della Cina è stata stimata di circa 3 milioni di barili al giorno, cioè un impatto paragonabile a quello avuto in seguito all’attentato delle Torri gemelle: i principali fattori che si prevede avranno un ruolo fondamentale in questa contrazione sono una domanda minore del settore trasporti, l’interruzione dell’attività manifatturiera e la riduzione dei voli aerei.

Per far fronte a questa situazione e per evitare ulteriori crolli dell’indice del petrolio Brent, che in questi giorni ha registrato un meno 3 per cento riportando il prezzo a 55 dollari al barile, minimo degli ultimi 13 mesi, l’OPEC ha intenzione di organizzare una riunione straordinaria, con l’intento di tagliare drasticamente la produzione del greggio.