Autocarri cabinati innovativi con un alto livello di eccellenza, rispetto per l’ambiente e attenzione per la salute e la sicurezza degli autisti. Non solo. Massimo carico utile con un’ottima manovrabilità, caricamento laterale, guida a destra, cambio automatico, elevato comfort e praticità per il conducente, alta efficienza. Sono queste solo alcune delle caratteristiche degli automezzi che costituiscono la nuova dotazione di Etra, uno già in funzione da novembre, gli altri in arrivo, fino ad un totale di 80 mezzi entro il mese di agosto 2020 per un investimento complessivo di 7 milioni e 800.000 euro. Una novità che conferisce ad Etra ancora una volta un primato di avanguardia nella gestione della raccolta rifiuti e nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza dei lavoratori.

I mezzi, fortemente voluti dal Consiglio di gestione della società, si basano su un progetto curato e collaudato dalla struttura Flotte Aziendali di Etra, coordinata da Stefano Scotton. È stato un lavoro meticoloso, data l’importanza dell’obiettivo: ottenere massima efficienza del mezzo, combinata con la piena sicurezza per gli operatori e un impatto più ecologico.

I nuovi mezzi saranno riconoscibili grazie ad un look nuovo e simpatico, ma le vere innovazioni sono sul piano tecnico. La strada verso la sostenibilità si costruisce soprattutto attraverso gli investimenti in sicurezza e qualità: già lo scorso anno, in Etra, gli infortuni sono diminuiti del 16 per cento, con un indice di gravità in calo del 51 per cento. E a fronte di questi dati la raccolta differenziata è oggi al 75,2 per cento secondo il metodo nazionale Ispra.