Stop alle bottiglie di plastica in azienda. Da ieri centinaia di dipendenti Amia hanno la possibilità di  utilizzare  apposite borracce  in  acciaio  inoxed e innovativi erogatori  di  acqua,  con  sensibili risparmi  di  natura  economica e con risvolti positivi per l’ambiente e la sostenibilità. Una tappa importante nel cammino che l’azienda di via Avesani sta portando avanti per diffondere la cultura del plastic free e, più in generale, la promozione di buone pratiche in campo ambientale in un’ottica di abbattimento della produzione di rifiuti.

In  occasione  del  tradizionale  scambio  di  auguri  natalizi  tra  i  vertici  della  società, rappresentanti dell’Amministrazione  comunale  e dipendenti,    sono  state  distribuite  nella mattina  di ieri circa 600 borracce a tutti i dipendenti. Un  gesto  simbolico,  ma  allo  stesso  tempo  significativo  e  concreto,  per  invitare e  sensibilizzare  la collettività a sostituire la plastica con materiali più ecosostenibili. Erano presenti tutti i componenti del  Consiglio di amministrazione di  Amia guidato  dal  presidente Bruno  Tacchella, il  primo  cittadino  di  Verona Federico Sboarina e Ilaria  Segala assessore all’Ambiente del comune scaligero.

Le borracce, in  acciaio inox, molto leggere, pratiche e dal design particolarmente gradevole e ricercato, hanno una capienza di  800  millimetri. Di nuova  generazione e  completi  di  ogni  funzione  anche  gli  erogatori  di  acquache, ubicati  in  diversi  ambienti  della  sede,  consentiranno  a  tutti  i  dipendenti  di  avere  sempre  a disposizione   ed   in maniera   gratuita   acqua microfiltrata,   sanificata   e   biologicamente   pura, scegliendola liscia, gasata, fredda o a temperatura ambiente.

“La plastica, materiale non biodegradabile, non si decompone mai del tutto e rimane nell’ambiente per  sempre.  Meglio  quindi  eliminarla,  a  partire  da oggetti  che  usiamo  quotidianamente –ha commentato Tacchella–. Parliamo  di  un  materiale  prezioso, che  purtroppo  nel  corso  del  tempo  a causa dell’abuso dell’usa e getta e della scorretta gestione del suo fine vita ha portato l’ambiente in cui  viviamo  ad  essere  invaso  da  rifiuti  in  plastica,  con  conseguenze  che  ancora  non  conosciamo totalmente sulla biodiversità del pianeta e sull’economia dei nostri territori. Un impegno, quello di Amia,  che  va  avanti  quindi  dentro  e  fuori  gli  spazi  aziendali”.

“Nelle  scuole,  nelle  piazze,  nelle manifestazioni – ha aggiunto il presidente– promuoviamo già da anni campagne di sensibilizzazione all’insegna del plastic-free e di una corretta gestione della raccolta differenziata. Da Amia parte oggi il buon esempio e ci auguriamo che  questa  iniziativa sia  apprezzata  dai  nostri  dipendenti,  con  la  speranza  che  gli  stessi possano  esportare  le  nuove  abitudini  e  le  nuove  pratiche  anche  tra  le  mura  domestiche.  Iniziative simboliche ma  che,  insieme  alla    creazione  della  nuova  isola  ecologica  e all’imminente avvio del progetto dei cassonetti ad accesso controllato, non potranno che migliorare la  raccolta  differenziata  dei  rifiuti,  anche  e  soprattutto  della  plastica,  e  più  in  generale portare benefici a tutto l’ecosistema veronese”.

Il  sindaco Federico  Sboarina, portando i saluti e gli auguri dell’amministrazione ai dipendenti della società, ha sottolineato: “Diffondere nei cittadini una cultura plastic free è fondamentale se si desidera cambiare davvero le abitudini delle persone ed accrescere l’attenzione per l’ambiente e per il futuro del pianeta. Per questo motivo sono così importanti queste iniziative. Già lo scorso anno, a sostegno della campagna plastic free, proprio dal comune è iniziata la distribuzione delle borracce di alluminio che, con oltre 500 pezzi consegnati, sono state regalate a tutti i dipendenti dell’ente”.