Continuano i lavori per la realizzazione della filovia di Verona. Ieri è iniziata l’asfaltatura in un tratto di circa 200 metri alla fine di via Dolomiti, tra le via Maiella e Monte Rosa, dove le prove di piastra hanno dato esito positivo, vale a dire dove il terreno, nonostante le copiose piogge delle scorse settimane, ha drenato a sufficienza e il fondo stradale risulta quindi idoneo all’asfaltatura.

Nei rimanenti tratti di Via Dolomiti e Via Marmolada, nei quali il fondo stradale non risulta ancora sufficientemente asciutto e compatto, verrà steso un conglomerato per ripristinare il piano stradale e verranno aperti lungo il cantiere nuovi accessi per le abitazioni e gli esercizi commerciali in attesa di una risalita delle temperature che consenta di ultimare i lavori.

Il presidente di AMT Francesco Barini e il presidente della VII Circoscrizione Marco Falavigna si sono recati in sopralluogo insieme ai responsabili della direzione lavori di Opera Filovia per parlare con gli abitanti e i commercianti della zona, spiegando loro la situazione e cercando le soluzioni tecniche per assecondare le richieste dei residenti.

“Purtroppo, il meteo è stato davvero inclemente negli ultimi due mesi –ha dichiara il presidente Francesco Barini– e le piogge record di novembre, unite all’abbassamento invernale delle temperature, rendono inevitabile il rinvio delle operazioni di cantiere fino al nuovo anno. Commercianti e residenti sono comprensibilmente contrariati per la presenza del cantiere sotto casa o davanti ai negozi, ma si sono dimostrati collaborativi nel cercare con noi soluzioni transitorie per migliorare la situazione”.

“Paghiamo lo scotto del rodaggio dei cantieri –ha dichiarato il presidente della VII Circoscrizione Marco Falavigna–. Ringrazio i residenti e gli esercenti della zona che stanno sopportando stoicamente i disagi e anche oggi hanno dimostrato spirito di adattamento e una fattiva collaborazione. Spero insieme agli abitanti di San Michele e Madonna di Campagna che, una volta ultimata Opera Filovia, i nostri quartieri saranno serviti da un mezzo ecologico, veloce e silenzioso”.

Nella foto da sinistra Barini e Falavigna