Venerdì 1 novembre scatterà l’ora X nella zona dell’Arcella Ovest. Sarà infatti quello il primo giorno di raccolta rifiuti porta a porta per circa 9mila utenze, pari a oltre 17 mila residenti interessati. Nessuna preoccupazione qualora le famiglie non avessero ancora ricevuto i bidoni: la distribuzione, infatti, proseguirà anche nel mese di novembre. A questo proposito, è molto importante ricordare che, comunque, il mese di novembre sarà un periodo di “transizione” dal vecchio al nuovo servizio, così da consentire ai cittadini di familiarizzare con la nuova modalità di raccolta rifiuti porta a porta. Per tutto il mese di novembre, infatti, la raccolta dei rifiuti sarà garantita anche con i cassonetti stradali, che verranno gradualmente rimossi nel corso del mese.

La zona relativa alle parrocchie SS.Trinità, San Filippo Neri, San Bellino e Gesù Buon Pastore, si omologherà alla forma di raccolta già da diversi anni introdotta nelle altre aree periferiche del Comune di Padova.  L’area interessata dal nuovo servizio andrà a implementare il servizio di raccolta rifiuti domiciliare della città, raggiungendo oltre 120 mila cittadini interessati.

Come funzionerà il servizio: 5 contenitori a ogni famiglia o condominio

I contenitori distribuiti alle utenze sono 5: uno per imballaggi di vetro, uno per imballaggi di plastica/lattine, uno per carta/cartone, uno per l’umido organico e uno per il secco non riciclabile. Ogni giorno della settimana sarà attiva la raccolta di un solo materiale. Seguendo il calendario di raccolta distribuito ad ogni utenza, i cittadini saranno dunque chiamati a esporre su suolo pubblico il contenitore corretto nel giorno e nell’orario richiesto. In linea generale, all’Arcella Ovest le modalità del servizio saranno le seguenti:

  • carta/cartone: lunedì (ogni 15 giorni alternato alla plastica);
  • imballaggi plastica/lattine: lunedì (ogni 15 giorni alternato alla carta);
  • umido organico: martedì e sabato (da giugno a ottobre anche di giovedì);
  • imballaggi di vetro: secondo mercoledì del mese;
  • secco non riciclabile: giovedì.

La sera di venerdì 1 novembre esposizione dell’umido organico

Il primo giorno di servizio sarà sabato 2 novembre, con il passaggio della raccolta dell’umido organico. La sera di venerdì 1 novembre, i cittadini saranno dunque chiamati a esporre su suolo pubblico (nelle adiacenze dell’ingresso all’abitazione) il contenitore marrone del rifiuto umido organico. Come detto, l’avvio della nuova modalità di raccolta non avverrà in maniera netta per cui, per tutto il mese di mese di novembre, la raccolta dei rifiuti sarà comunque garantita anche attraverso i cassonetti stradali, che verranno gradualmente rimossi nel corso del mese.

La comunicazione ai cittadini e l’attenzione verso i condomini

L’avvio del servizio porta a porta arriva al termine di sei mesi di intensa attività di comunicazione ai cittadini. In particolare, il coinvolgimento degli amministratori condominiali è iniziato nei primi mesi del 2019 con una pre-campagna informativa dedicata. La campagna informativa nei condomini è stata realizzata in versione multilingue, con volantinaggio e affissioni negli androni dei palazzi interessati. Negli scorsi mesi è stato, inoltre, veicolato tramite web e social un simpatico video per sensibilizzare ulteriormente gli abitanti dei condomini e ricordare l’importanza di attivarsi da subito insieme al proprio amministratore condominiale per arrivare preparati al nuovo sistema.

Grazie alla partnership tra AcegasApsAmga, Comune di Padova e Legambiente, da fine luglio e fino a metà settembre, sul territorio coinvolto dalla novità, è stata avviata una speciale operazione di contatto door-to-door rivolta alle strutture condominiali in autogestione, cioè fino alle 8 unità abitative, per sensibilizzare i residenti ad attivarsi per tempo nell’organizzazione della gestione dei bidoni dei rifiuti. Il coinvolgimento con gli amministratori condominiali prosegue, affrontando con ognuno le specificità di ogni plesso. A questo proposito si ricorda che l’Azienda continua a essere disponibile per affrontare situazioni specifiche eventualmente ancora non risolte.

Dopo la conferenza stampa di lancio dell’iniziativa svoltasi nel mese di giugno, a fine luglio il nuovo servizio è stato annunciato anche grazie a News – al servizio della città, il periodico di informazione di AcegasApsAmga, in distribuzione gratuita, nelle cassette delle lettere dei padovani.

A metà agosto, a tutte le 9mila utenze del territorio (fra nuclei familiari ed esercizi commerciali), è stata inviata una comunicazione individuale, composta da un kit informativo con una guida descrittiva del servizio, i vari momenti di incontro sul territorio e le tappe di avvicinamento. Ad accompagnare la distribuzione dello starter kit, è stata attivata su pensiline e cartelloni pubblicitari della zona, una specifica campagna pubblicitaria raffigurante quattro campanelli con i nomi delle parrocchie territorialmente coinvolte dalla novità.

A partire da inizio settembre e fino a metà ottobre, sono state organizzate 6 assemblee pubbliche che hanno visto complessivamente il coinvolgimento di oltre 2mila persone. Parallelamente, attraverso i 20 infopoint itineranti sul territorio (partiti da inizio settembre e attivi fino alla fine di novembre) sono state coinvolte direttamente diverse altre centinaia di cittadini. Nel momento della consegna dei contenitori, a tutte le utenze viene consegnato il calendario del servizio di raccolta e una guida di dettaglio alla raccolta differenziata.

Ancora infopoint fino a fine novembre

Per intercettare problematiche residue e proseguire nell’attività informativa, per tutto il mese di novembre saranno ancora presenti gli infopoint sul territorio. Questi, nel dettaglio, date e luoghi:

  • domenica 3 ore 9.30-12 – parrocchia SS. Trinità – via E. Bernardi, 20;
  • venerdì 8 ore 11-15 – area verde – via E. Toti;
  • martedì 12 ore 9-12 – mercato – piazzale Azzurri d’Italia;
  • sabato 23 ore 10-13 – piazzetta Buonarroti – via M. Buonarroti, 115.

Speciale ingaggio dopo-scuola: oltre 500 famiglie intercettate

Si è concluso nelle scorse settimane anche lo speciale progetto di ingaggio dopo-scuola, organizzato all’esterno delle principali scuole d’infanzia e primarie dell’Arcella Ovest, per sensibilizzare, educare e coinvolgere le famiglie rispetto alla novità. Oltre 500 le famiglie intercettate, la maggior parte delle quali straniere. Grazie all’azione delle operatrici e mediatrici culturali, sono state intercettate in prevalenza famiglie cinesi, arabe, albanesi e romene della zona. Intercettando i genitori nel momento dell’uscita dei bambini dalle scuole, attraverso una forma di contatto diretta, con un format snello e accattivante (desk con palloncini pubblicitari per i bambini), gli operatori hanno riscontrato attenzione e coinvolgimento verso il progetto e sono così riusciti a raggiungere i cittadini per fornire le informazioni relative al nuovo servizio, in partenza tra poche settimane.

L’obiettivo strategico: raccolta differenziata in qualità e quantità

L’obiettivo dell’estensione della raccolta porta a porta è duplice. Da un lato incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata in città, attualmente al 55%. In secondo luogo, migliorare la qualità di tale raccolta. Infatti, la prossimità garantita dal porta a porta induce generalmente il cittadino a una maggiore attenzione rispetto alle tipologie di rifiuti introdotti nei diversi contenitori, limitando sensibilmente gli errori nei conferimenti. Si tratta di un impegno che AcegasApsAmga cerca di valorizzare il più possibile, dal momento che a Padova la percentuale di rifiuto raccolto effettivamente destinata a recupero è pari al 95%, come rendicontato in dettaglio nel rapporto annuale “Sulle tracce dei rifiuti”, pubblicato a dicembre 2018.

Mappa interattiva raccolta differenziata a Padova

Report Sulle tracce dei rifiuti

Servizi ambientali a Padova

Il Rifiutologo