Il Consiglio di Sorveglianza di Etra ha approvato l’indirizzo di attivare le procedure necessarie per arrivare a internalizzare il servizio di raccolta rifiuti per i Comuni dell’area Colli. Una decisione meditata e presa dopo un percorso di condivisione con i Comuni interessati e di reiterati tentativi di arrivare ad una mediazione con Ecoal, la ditta responsabile dei disservizi patiti dai cittadini nelle scorse settimane, cui hanno dovuto fare seguito interventi degli operatori di Etra.

I disservizi più volte segnalati nei Comuni dove tale ditta si occupa dell’asporto rifiuti, hanno avuto pesanti conseguenze sui cittadini e hanno evidenziato una non rispondenza agli alti standard di qualità di Etra.  Si sta ora vagliando la strada per arrivare a soluzione definitiva nel più breve tempo possibile che non penalizzi né gli utenti né i lavoratori della ditta. Nel frattempo il Settore Ambiente di Etra ha messo a disposizione squadre e mezzi che si sono adoperati affinché i problemi interni alla ditta incaricata della raccolta avessero la minore ricaduta possibile sugli utenti. Le squadre di Etra sono intervenute sia affiancando gli addetti della ditta appaltante per supportarli ed effettuare un monitoraggio costante delle attività svolte, sia per effettuare passaggi integrativi laddove i rifiuti non erano stati raccolti.  Nel frattempo Etra ha avviato colloqui, incontri e tentativi di mediazione con i Comuni e con gli altri attori, i Sindacati ed Ecoal, chiedendo a tutti di agevolare la ricerca di una soluzione, in un clima di collaborazione e di responsabilità. I Sindaci dei Comuni dove, anche se in diversa misura, si sono verificati i disservizi, da settimane chiedono ad Etra una soluzione e registrano oggi un risultato positivo.

La decisione di Etra pone dunque fine a una situazione che stava rischiando di continuare a trascinarsi, creando sempre più problemi agli utenti, e permetterà di giungere alla normalizzazione del servizio nel più breve tempo possibile.

Etra ha inoltre reso noto che in data venerdì 7 settembre sono stati versati gli stipendi arretrati ai dipendenti di Ecoal (ex Adigest), come concordati nell’incontro del 31 agosto con le sigle sindacali, davanti al Prefetto di Padova, dottor Franceschelli: si tratta, nello specifico, di 10 buste paga relative al mese di aprile 2018 e di 23 relative al mese di luglio.