“E’ stata una semestrale positiva e in linea con le attese”, spiega Roberto Gasparetto, Direttore Generale AcegasApsAmga. “Nell’ambito dell’ottimo trend dell’intero Gruppo Hera, AcegasApsAmga ha messo a segno un incremento del margine operativo lordo (MOL) di 8,1 milioni dai 61,3 milioni del primo semestre 2017 ai 69,5 milioni del primo semestre 2018. Di particolare rilevanza la mole degli investimenti generati a favore del territorio, cresciuti da 27,3 milioni a 30 milioni, focalizzati soprattutto su sicurezza del servizio e innovazione. Una parte rilevante di questi hanno interessato i servizi gas e idrico. Sul gas sono state gettate le premesse per la realizzazione di contatori di nuova generazione cosiddetti “ultrasonici”, che a partire dall’anno prossimo, introdurranno nelle abitazioni nuovi standard di sicurezza e controllo. Sempre sul fronte della sicurezza ha assunto rilievo nel semestre la prosecuzione delle attività di protezione catodica delle condotte gas di Trieste, che garantirà una protezione ulteriore all’usura delle tubazioni. Su Padova l’intervento più rilevante ha riguardato la chiusura del cosiddetto “anello sud” della rete che garantirà, una volta terminato, maggiore continuità di servizio in caso di guasti o lavori.

Anche per quanto riguarda il servizio idrico, l’Azienda è stata impegnata sul fronte della sicurezza. Di grande valenza strategica l’accordo promosso da tutti i gestori acqua del Friuli Venezia Giulia per elaborare congiuntamente i piani di sicurezza delle acque (water safety plan). In Veneto si sta invece procedendo alla realizzazione di due importanti interconnessioni alla condotta di Veneto Acque “S.A.VE.C”, che consentirà l’interconnessione fra più gestori per assicurare un servizio più efficiente e continuo. In particolare AcegasApsAmga sta lavorando alle interconnessioni nei comuni di Arzergrande e Cavarzere”.

Roberto Gasparetto, Direttore Generale AcegasApsAmga

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