Sviluppo e sostenibilità ambientale: un binomio indissolubile che accompagnerà in maniera più forte Agsm e le sue società controllate nei prossimi anni. E’ stato presentato il Piano Industriale 2018-2021 della società di lungadige Galtarossa, guidata da Michele Croce. Dopo appena una settimana dall’approvazione del bilancio 2017 che ha fatto registrare numeri e performance di assoluto rilievo e che confermano Agsm tra le utilities di maggiore importanza nello scenario nazionale, ancora dati importanti che caratterizzano un imponente piano di crescita – sviluppato con il supporto dell’advisor strategico PwC – non solo per Agsm, ma per l’intera città di Verona e il suo tessuto economico e industriale. Forte degli ottimi risultati ottenuti in termini di efficientamento, sinergie conseguite, riduzione dell’indebitamento e incremento strutturale, il Gruppo Agsm ha quindi annunciato le sue intenzioni strategiche, identificando principalmente in tre fattori il fulcro della previsione del proprio sviluppo aziendale: espansione, sostenibilità ambientale e mantenimento ed ottimizzazione delle proprie strutture e dei propri asset. Si guarda a nord-est in un’ottica di aggregazione territoriale, con uno sviluppo cross-business e partnership funzionali.

Partnership che consentiranno ad Agsm di espandersi, riconoscendo il valore della propria struttura e competenze nelle attività di fornitura di energia elettrica e gas anche al di fuori del territorio scaligero, perseguendo contestualmente una strategia sempre più “green” all’insegna dello sviluppo della mobilità elettrica e della valorizzazione delle infrastrutture di illuminazione pubblica e delle telecomunicazioni.

Una crescita che, come detto, sarà accompagnata da una forte sostenibilità ambientale, partendo anche dal rilancio della piattaforma ecologica di Ca’ del Bue. Saranno inoltre costruite nuove infrastrutture che andranno a beneficio dell’intera collettività: dalla realizzazione di nuovi impianti idroelettrici, al potenziamento dei parchi eolici e degli impianti fotovoltaici, allo sviluppo di un polo per il trattamento dei fanghi da depurazione civile, fino all’estensione del servizio di teleriscaldamento in aree ad oggi non servite.

Nuove infrastrutture, ma anche manutenzione ordinaria e straordinaria, potenziamento ed adeguamento degli impianti già esistenti. L’obiettivo è quello di consolidare ed incrementare il business della vendita gas ed energia elettrica, ampliando il portafoglio clienti e ottimizzando e limitando, come certificato dal recente Bilancio, spese superflue e costi gestionali.

“Le linee guida strategiche consentiranno il perseguimento degli obiettivi di crescita attraverso il miglioramento dei principali parametri operativi –ha commentato il presidente Michele Croce–. Un piano particolarmente vasto e orientato allo sviluppo e alla crescita del gruppo. Particolare importanza rivestirà in questo senso la crescita dei business e delle aggregazioni. Un piano industriale che siamo orgogliosi di presentare alla città e ai suoi cittadini e che ci permette di affrontare le transizioni e i cambiamenti che stanno ridefinendo il mercato nazionale dell’energia e delle multiutility. L’impegno nel miglioramento continuo delle attività è un driver fondamentale per la crescita del gruppo; attenzione al contenimento dei costi ed efficientamento dei servizi, saranno le leve per essere più competitivi e confermarsi leader nei territori serviti”.

2La strategia di Agsm  –conclude Croce– fa leva su punti di forza storici come il forte legame con i clienti, la loro centralità e le relazioni con i territori di riferimento. Una value proposition distintiva, basata su integrazione dell’offerta, servizi moderni, efficienti e all’avanguardia. Valori e performance economiche che confermano ancora una volta la bontà delle strategie messe in atto dal 2017 dai nuovi vertici aziendali”.

“Ringrazio Agsm per l’ampio piano industriale illustrato, sia in termini territoriali, sia in termini temporali, indice di lungimiranza amministrativa che garantisce un doppio servizio alla città di Verona –ha detto l’Assessore Francesca Toffali– da un lato, offrendo un servizio di fondamentale importanza nelle case e nelle aziende veronesi come la distribuzione e la vendita di energia, dall’altro contribuendo in maniera importante al Bilancio Comunale con utili che, come accaduto in occasione dell’ultimo bilancio aziendale approvato, hanno garantito 13,5 milioni di euro al Comune di Verona”.