Il Gruppo Agsm ha stipulato un accordo con la Diocesi di Verona per la fornitura di energia elettrica e gas. La convenzione, della durata di 24 mesi e già operativa dai primi giorni di giugno, riveste particolare importanza sia per la vastità del territorio coinvolto (tutta la diocesi di San Zeno), sia per le particolari caratteristiche di carattere sociale per la collettività.

Agsm fornirà alle realtà della Diocesi scaligera la fornitura e l’assistenza su tutto ciò che riguarda i servizi energetici. I costi, appositamente condivisi in considerazione della particolare tipologia delle utenze, saranno calmierati. Tali servizi riguarderanno le parrocchie, gli oratori, le rettorie, le scuole aderenti alla Fism (Federazione Italiana Scuole Materne), gli enti aderenti ad ADOA (Associazione Diocesana Opere Assistenziali), tra i quali Case di riposo, centri formativi e istituti assistenziali e tutte le tipologie degli Enti Ecclesiastici dislocati sull’intero territorio di competenza della Diocesi di Verona: la provincia scaligera e parte della costa bresciana del Lago di Garda.

“Un accordo a 360° tra due pilastri di fondamentale importanza del tessuto sociale, economico e religioso della città di Verona – ha commentato Michele Croce – Una partnership frutto di un’estrema sintonia tra Agsm e Diocesi, finalizzata a sostenere e valorizzare iniziative di carattere culturale, assistenziale, religioso, artistico, promosse dal mondo ecclesiale e cattolico. La nostra società ha immediatamente sposato e condiviso questa iniziativa perché fermamente convinta che in questo particolare momento storico ed economico del Paese tali sinergie siano di fondamentale importanza per la ricaduta sociale che rivestono a favore anche delle persone più deboli e bisognose. La convenzione prevede la fornitura da parte di Agsm di circa 16 milioni di KWH annui di energia elettrica a tutti gli enti religiosi e assistenziali della Curia a tariffe convenienti, risparmiando sui costi”.

Mons. Campostrini ha commentato con estrema soddisfazione l’iniziativa: “La Chiesa è formata da un caleidoscopio di carismi e sensibilità e il fare rete tra Diocesi, istituti, e tutte le sue realtà è oggi fondamentale per una testimonianza reale e tangibile fatta di solidarietà e corresponsabilità tra religiosi e laici.

“Una sinergia fortemente voluta e particolarmente strategica – ha sottolineato Mons. Zampieri – Abbiamo scelto Agsm come partner in quanto rappresenta il territorio, la storia e la collettività veronese. Grazie all’accordo riusciremo ad ottenere importanti risparmi, in un’ottica di un sempre più oculato utilizzo delle riscorse”.