Dopo il grande successo dello scorso anno, è tornata nel parco di Villa Morosini Cappello la premiazione del concorso per le scuole “La Natura insegna”, organizzato da Etra. La manifestazione di chiusura del concorso è ormai un appuntamento tradizionale, che conclude idealmente la grande kermesse del Weekendone di Etra, una serie di iniziative, offerte gratuitamente da Etra, tra cultura e avventura. Dopo concerti, passeggiate e trekking, ecco in primo piano le scuole: circa 400 tra bambini e ragazzi di età compresa tra i quattro e i quattordici anni si sono ritrovati oggi presso la storica villa, per l’ormai tradizionale festa finale del concorso che li ha visti impegnati durante tutto l’anno. Appuntamento e avvio dei giochi a partire dalle 9, con le attività di animazione di gruppi di educatori, poi la lunga serie di premi e riconoscimenti consegnati alle varie classi da Presidente del Consiglio di Gestione di Etra, Andrea Levorato, affiancato da altri esponenti dei vertici di Etra, Sindaci e rappresentanti delle Amministrazioni socie, ma anche di altri enti territoriali. Non sono mancati il Sindaco di Cartigliano, Guido Grego, e il primo cittadino di Mussolente, Cristiano Montagner, che riveste anche il ruolo di Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Etra.

Il concorso “La natura insegna” è una tra le tante iniziative del Progetto Scuole promosso da Etra che prevedono giochi sui temi dell’educazione, animazione e divertimento.

Il concorso è realizzato col patrocinio delle Province di Padova e Vicenza.

Il concorso La natura insegna

Il concorso “La natura insegna” è pensato appositamente per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del bacino di Etra: quest’anno hanno partecipato 12 scuole di 10 comuni, per un totale di 636 studenti. Il concorso prevedeva la realizzazione da parte della classe di un elaborato sul tema dell’acqua, dell’energia o dei rifiuti. 17 gli elaborati presentati, tutti esibiti nel parco durante la premiazione, pronti a contendersi i premi: premi rappresentati da somme di denaro, che si tradurranno in materiale didattico come libri e cancelleria.

Il Progetto Scuole

Il Progetto Scuole di Etra, giunto quest’anno alla 22a edizione, coinvolge studenti di tutte le età, dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori, ma in numero crescente anche gruppi universitari e associazioni della terza età. Il Progetto è da anni parte integrante nel percorso scolastico di apprendimento degli studenti dei 75 Comuni soci della multiutility, ma prevede anche lezioni teoriche e visite a impianti studiate per insegnanti e operatori ATA, con l’obiettivo di renderli promotori dell’educazione ambientale a scuola.

Il Progetto è suddiviso per fasce di età e le iniziative didattiche prevedono incontri in classe con laboratori ma anche visite agli impianti che trattano l’acqua e i rifiuti, attività esperienziali e pratiche sui temi dell’acqua, dell’ambiente e delle energie alternative che stimolano l’apprendimento attraverso la partecipazione diretta. Vengono proposte anche azioni concrete mirate a modificare i comportamenti dei ragazzi a partire dall’ambiente scolastico. Il piano operativo viene definito insieme agli insegnanti e include più metodi d’intervento, tra cui lezioni frontali o dinamiche, brainstorming e giochi di ruolo. Le lezioni vengono tenute da Educatori Ambientali esperti di Etra e da cooperative e associazioni locali competenti nella didattica ambientale.

Progetto Scuole 2017-18: diamo i numeri!

Eh, sì, perché in questa stagione scolastica i numeri si sono impennati: ben 31.362 studenti (30.815 ragazzi e 547 adulti) hanno partecipato alle iniziative organizzate: almeno un’attività ha coinvolto 172 scuole di 56 Comuni (41 nella provincia di Padova, 15 in quella di Vicenza). 1.373 le attività in totale, che hanno avuto come oggetto i rifiuti e la raccolta differenziata, il ciclo ed il risparmio dell’acqua, ma anche l’energia e le azioni di disinfestazione. Più elevato rispetto all’anno precedente anche il numero delle visite didattiche, che sono state in totale 101, condotte negli impianti di riciclaggio e selezione dei rifiuti, depuratori, centrali idriche, centrali idroelettriche e parchi didattici, ma anche in luoghi naturali come le risorgive di Fratte e la palude di Onara.

Le scuole premiate per ‘La natura insegna’

1° premio sezione: INFANZIA MAROSTICA Scuola dell’infanzia “Guderzo” di Crosara – Medi e Grandi

1° premio sezione: PRIMARIA CAMPO SAN MARTINO Primaria “Marconi” – Classe IV

1° premio sezione: SECONDARIA I° MAROSTICA Scuola Secondaria I° “Dalle Laste” – Classe III H

Premio COPERTINA

(l’elaborato diventerà la copertina per i materiali di divulgazione del prossimo Progetto Scuole):

ROANA Scuola dell’Infanzia “Maria Ausiliatrice” di Canove

Premio CREATIVITÀ DELLA GIURIA

MUSSOLENTE Scuola Secondaria I° “Giardino” – Gruppo Orto e Giardino