Tratto da TGVerona.it

Grazie ad uno stanziamento di 100 mila euro, assegnato al Comune di Verona all’interno del Piano nazionale della sicurezza stradale, sono stati istallati nelle strade più pericolose delle circoscrizioni cittadine 20 nuovi speed check per il controllo della velocità e posizionate 70 nuove rastrelliere portabiciclette da sei posti ciascuna.

L’iniziativa è stata illustrata oggi dal Sindaco Flavio Tosi insieme all’assessore alla Mobilità Marco Ambrosini, al consigliere comunale delegato allo sviluppo delle piste ciclabili Ansel Davoli, al Comandante della Polizia municipale Luigi Altamura.

“La scelta è stata quella di tutelare le fasce deboli della viabilità cittadina, cioè i pedoni e i ciclisti, ampliando la dotazione dei portabiciclette esistenti con 420 nuovi posti e, soprattutto, raddoppiando il numero dei dissuasori di velocità presenti in città. Gli speed check non servono affatto a fare cassa, ma sono strumenti fondamentali per prevenire gli incidenti stradali. Per questo prossimamente ne verranno installati altri 20 sul territorio comunale”.

“Le posizioni dei dissuasori della velocità -spiega Ambrosini- sono state scelte partendo dalle richieste inoltrate dai cittadini e dalle segnalazioni delle circoscrizioni. I tecnici comunali del settore Mobilità insieme agli agenti della polizia municipale hanno effettuato diversi sopralluoghi in tutte le otto circoscrizioni, individuando la viabilità con maggiori criticità e i cosiddetti “punti neri” stradali”.

“Dei 70 portabiciclette modello Verona acquistati -spiega il consigliere Davoli- 38 sono stati installati all’interno del centro storico e 18 nelle vicinanze degli istituti scolastici, come richiesto dagli studenti delle scuole superiori che partecipano ai lavori della commissione ciclabilità”.

“Gli speed check non sono specchietti per le allodole -precisa il Comandante Altamura- perché al loro interno, a rotazione, sono presenti gli autovelox che ci aiutano a ridurre il numero degli incidenti stradali causati dalla velocità eccessiva. Basti pensare che gli incidenti sulla bretella T4, da quando sono stati installati, si sono ridotti dell’80 per cento. L’eccesso di velocità resta la prima causa degli incidenti stradali, quindi la presenza degli apparecchi dissuasori è un segnale importante per gli automobilisti: sulla T4 la settimana scorsa è stato sanzionato un automobilista che la percorreva a 138 Km orari!”.

Queste le strade in cui sono posizionati i nuovi dissuasori: via Bresciani 2, lungadige Attiraglio 35, viale del Brennero 37, Bretella T4-T9 uscita Stadio, corso Milano 112,/A, strada Bresciana 39/A, via Lugagnano 53, via Turbina 3, via Mantovana 103, via Mantovana 186, via Forte Tomba 7, via Belfiore 133, via Vigasio 7, via della Libertà 36, strada La Rizza 107, via Badile 95, via San Michele 15, via Unità d’Italia 25, via Valpantena 8, via A. da Legnago 8/A.